Se sul tuo computer c’è installato Linux, puoi installare senza problemi il compilatore gcc, ma i comandi da utilizzare variano in base alla tipologia di distribuzione Linux che stai usando.
Prima di iniziare, individua la tipologia di distruzione Linux, e scegli poi tra Step 1a e Step 1b.
Step 1a: installare GCC su distribuzioni Debian (es. Ubuntu)
Sulle distribuzioni Debian possiamo installare gli strumenti di sviluppo utilizzando il gestore di pacchetti apt.
Apri il Terminale già presente nel sistema operativo.
Scrivi i seguenti comandi (uno alla volta) e premi ogni volta INVIO per eseguirli:
sudo apt update
sudo apt upgrade
sudo apt install build-essential
Step 1b: installare GCC su distribuzioni RPM (es. CentOS)
Sulle distribuzioni RPM possiamo installare direttamente gcc utilizzando il gestore di pacchetti yum.
Apri il Terminale già presente nel sistema operativo.
Scrivi i seguenti comandi (uno alla volta) e premi ogni volta INVIO per eseguirli:
sudo yum check-update
sudo yum upgrade
sudo yum install gcc
DISCLAIMER: per entrambi gli Step 1a e 1b, trattandosi di comandi eseguiti con sudo potrebbe esserti chiesto di digitare la password dell’utente Linux che stai usando sul tuo computer. Non ti preoccupare se non si vede la password mentre la digiti, è normale. Dopo che hai inserito la password, premi INVIO.
Step 2: verificare che il compilatore sia stato installato correttamente
Nel Terminale scrivi il seguente comando e premi INVIO:
which gcc
Se l’installazione è stata completata correttamente, questo comando dovrebbe restituirti il percorso dove è memorizzato gcc sul tuo computer Linux.
Nel caso in cui dovesse restituirti “Not found”, allora dovrai eseguire nuovamente l’installazione.